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Infelicità


Leggete attentamente questo elenco:

  • Vi complicate la vita da soli

  • Non riuscite a guardare con allegria al futuro

  • Siete sempre chiusi a casa

  • Non fate altro che paragonarvi agli altri

  • 23 ore su 24 vi lamentate di ogni cosa

  • Non credete di avere futuro

Se vi rispecchiate in questo elenco allora siete delle persone tristi.

Ma perché siete tristi? Cosa vi rende infelici?

L’infelicità è uno stato d’animo che almeno una volta nella vita ognuno di noi ha provato. Esistono però degli individui che sono sempre infelici, per le cause più disparate: fattori esterni e non, e non sempre in modo del tutto consapevole, anzi. Ci sono come accennato nell’elenco degli atteggiamenti e dei comportamenti tipici delle persone tristi e facilmente riconoscibili con un pò di attenzione.

Sembra assurdo ma le persone tristi tendono ad attirare sempre più infelicità complicandosi anche la vita, trovando solo lati negativi in qualsiasi cosa.

Queste persone soffrono per via del loro passato e credono che nemmeno il futuro porterà loro buone notizie e un pò di positività.

Le persone che soffrono di tristezza e solitudine non escono, non si vogliono far vedere e spesso evitano la compagnia di altre persone. Si distaccano emotivamente e fisicamente dal mondo circostante creandosi quasi una sorta di universo personale parallelo ovattato e sicuro dove la tristezza non trova spazio. Questo è un atteggiamento molto negativo e non fa altro che peggiorare la situazione. Il chiudersi in casa è il primo segnale da tener presente.

Considerano la loro vita altamente insoddisfacente rispetto a quella degli altri. Si mettono quindi a confrontare tutto, gli oggetti, il lavoro, la fortuna.

Si lamentano continuamente di qualsiasi cosa e una situazione negativa non farà altro che aumentare questa visione. Il continuo lamentarsi uccide la felicità e l’ottimismo in quanto tutta l’attenzione è concentrata su questo.

Ma chi sono le persone tristi e cosa causa loro tristezza? Prima di tutto va ricordato che la tristezza è una emozione causata da vari eventi che possono più meno sconvolgere la vita di un individuo; il senso di insoddisfazione, la sofferenza fisica e non, la perdita di una persona cara, di un affetto, di un amore o di un lavoro sono le prime cause che generano questo sentimento così forte che incupisce il cuore e l’animo e se seguito da questi eventi è del tutto naturale. La tristezza però deve essere passeggera non duratura, deve essere un sentimento fisiologico limitato ad occasioni circoscritte e se questa situazione perdura per lunghi periodi può sfociare anche in depressione, fino ad arrivare a quella cronica da cui è molto difficile guarire.

Come uscirne? Recentemente ho letto un libro molto interessante: “Esercizi di felicità. Allenare il cuore e la mente a essere felici” di Alessandro Cozzolino. L’autore avanza degli esercizi pratici che se eseguiti con consapevolezza portano i loro frutti. La vera differenza però è la voglia di cambiare, il rendersi consapevoli del fatto di essere persone tristi, infelici e cronicamente scontente, l’essere pronti ad un cammino lungo e faticoso:

1) Passa del tempo nel vuoto e nel silenzio: è lì che giace il tuo vero essere.

2) Fa’ amicizia con chi sei davvero, non con l’identità che hai scelto di mostrare o che gli altri hanno scelto per te.

3) Abbandona l’idea che qualcun altro verrà a salvarti: l’unico che può far qualcosa per te senza doppi fini sei tu.

4) Impara a conoscerti e riconoscerti, senza giudicarti: è questo il vero amore.

5) Abbi il coraggio di essere te stesso senza temere il giudizio altrui né il tuo.

6) Sii consapevole che l’amore nasce dentro di te, non fuori.

7) Se nasce dentro di te, ce l’hai già, devi solo rimuovere gli ostacoli che hai creato contro di esso.

Forse il momento esatto in cui da episodio sporadico è diventato cronico non lo ricordate più, ma se vi siete rispecchiati nel piccolo elenco di cui sopra e avete raggiunto la minima consapevolezza che forse è il momento di cambiare, siete pronti. Siete pronti a questo elenco, alla lettura del libro, al prendere in considerazione un professionista a, soprattutto, cambiare la trama della vostra vita domani e già oggi


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